Incudine per falce

INCUDINI (éncleunno).
Le incudini usate per affilare le falci constano di una porzione superiore leggermente convessa, di un manico che prosegue in una lunga spiga appuntita all’estremità inferiore, di due lamine di ferro attorte a spirale e disposte dorso a dorso, passanti in una fessura praticata nella spiga. Negli esemplari moderni le lamine spesso sono saldate. La spiga, nella porzione superiore, aveva sezione quadrata; dalla metà in basso era spianata e presentava una forma a ferro di lancia. La parte destinata a servire da supporto alla lama, ottenuta spianando l’estremità della spiga, presentava un spessore di circa un centimetro e profilo arrotondato. In altri esemplari, il piano dell’incudine è a pianta quadrata. Il mietitore, seduto al suolo con le gambe divaricate, infiggeva nel terreno l’incudine da falce fino a quando le lamine, toccando la terra, impedivano all’incudine di sprofondare. Posta la lama della falce sullo éncleunno, usando l’apposito martello, mediante un’accurata battitura, provvedeva a spianare le irregolarità prodotte durante il taglio sul filo della lama. La fitta martellatura spianava il metallo e ripristinava il taglio rendendo il filo più duro ed efficace. Le incudini da falce potevano essere prodotte da artigiani locali; più spesso erano comprate sui mercati regionali, in tempi più recenti erano (e sono) prodotte industrialmente. Le incudini da falce usate in Valtournenche e, in genere, nella Valle d’Aosta, differiscono dalle omologhe usate in altre regioni italiane per via della superficie su cui avviene la battitura della lama: questa, infatti, negli altri tipi d’incudine, è piana.

INCUDINE PER FALCE
USO: Per affilare la lama delle falci
DESCRIZIONE: Incudine da falce in ferro battuto: spiga a sezione quadrata nella porzione superiore, spianata in alto per ricavare il piano di battitura e, in basso, spianata a forma di ferro di lancia. Lamine attorte a formare ciascuna due spirali contrapposte saldate all’incudine
PROVENIENZA: Valtournenche, Crétaz. Proprietà: Vilma Perron
MISURE: l. max. cm51; l. manico cm23,5; lg. piano di battitura cm5
CONSERVAZIONE: ottima /.... /....

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